Mascolo e Harrison provano subito a suonare la carica per i padroni di casa con le loro iniziative dal palleggio, l’asse Cinciarini – Sorokas non si fa però trovare impreparato e un jumper di Mascolo scrive l’11-8 a tabellone. Successivamente, McRae si mette in azione con i suoi 1vs1, Olisevicius in taglio punisce però la difesa campana e sia un’altra incursione di Mascolo che la prima tripla di Mezzanotte firmano l’allungo locale sul 22-15. Al termine del quarto, Olisevicius risponde a Miaschi e i liberi a bersaglio aggiornano il massimo vantaggio veneto (26-17 dopo 10’).
La Givova apre benissimo il secondo periodo siglando un break di 0-9, acceso soprattutto dalle abilità di Miaschi sia da vicino che da lontano e da un tap-in di Akin della parità a quota 26, una schiacciata di Torresani scuote la NutriBullet e la verticalità di Paulicap si fa sentire poi per il 33-28 locale. I voli di Stewart e Akin, in seguito, rilanciano però una letale Scafati in transizione, che sorpassa anche gli avversari con la bomba di Cinciarini del 34-37. Al termine del tempo, Stewart e Ulaneo sono micidiali in contropiede a capitalizzare le ottime difese gialloblu e fanno volare via la Givova sul 35-45 dopo 20’.
La ripresa comincia con il giusto piglio per i padroni di casa che dimezzano lo svantaggio grazie alle accelerazioni di Harrison, Mascolo e Olisevicius, con quest’ultimo autore anche di tripla e tiro libero che mettono il sigillo sul break di 14-2 che vale la parità a quota 49. La NutriBullet non ha nessuna intenzione di fermarsi e, al di là di sporadiche folate di Stewart, fa ulteriormente esultare il proprio pubblico grazie alle bombe di Mascolo, ai rimbalzi offensivi vincenti di Paulicap e il recupero di Harrison del 64-53. Al termine del quarto, Zanelli e Sorokas rimettono un po’ in carreggiata Scafati, Harrison la punisce con un altro jumper (ma lascia poi il campo per un infortunio all’inguine) e una combinazione tra Bowman e Paulicap sigilla un gran terzo quarto biancoblu sul 70-59.
Una tripla di Mezzanotte e lo scatenato Paulicap nel pitturato aggiornano poi il massimo vantaggio trevigiano sul +14, le incursioni di Zanelli e una bomba di Stewart in transizione scuotono gli ospiti ma un super Torresani è micidiale nel respingere via gli avversari e le incursioni di Mascolo scrivono l’85-70 a tabellone a 5’ dal termine. Scafati non ha più la forza per reagire ed è costretta ad arrendersi, perdendo ulteriormente terreno, sul punteggio conclusivo di 104-75.
Fonte: Lega Basket