Amatori Pescara 1976 - Carver Roma: 78 - 67 , B Interregionale > Girone F

Una bellissima Amatori Pescara bagna l'esordio stagionale nel campionato di Serie B Interregionale, Division F della Conference Centro, con una bella vittoria interna contro una coriacea Carver Roma. 78-67 il punteggio finale, con gli applausi scroscianti del PalaElettra a festeggiare un successo prezioso in primis per il morale. Ottima prestazione del collettivo pescarese, che ha esaltato il pubblico di Pescara mettendo in cassaforte i primi 2 punti della stagione al termine di una sfida condotta sin dalla palla a due e con un vantaggio in doppia cifra quasi sempre costante.

La gara. Per la prima palla a due della stagione, coach Davide Gabriele, all'esordio in categoria, ha scelto come starting five il quintetto composto da Romondia, Guido, Buscaroli, Giacomi e Cocco. Parte da dietro capitan Emidio Di Donato, dunque. I primi punti della stagione Amatori sono firmati dall'arco da Francesco Buscaroli, letale a sfruttare il poco spazio concesso. Dopo due giri di lancette gli idoli di Pescara conducono 5-2, restando poi a contatto nel punteggio quando i capitolini, sfruttando esperienza e fisicità, hanno messo momentaneamente la freccia prima di essere nuovamente sorpassati a metà parziale (13-10).

Entrano prima Allier per un Romondia positivo ma già gravato di 2 falli e poi Di Donato per Giacomi (già autore di 4 punti) e l'Amatori si porta subito sul +7. Roma chiama così il primo break dell'incontro con 3'30'' ancora sul cronometro per chiudere la prima frazione. Al rientro sul parquet Guido fa vedere ai suoi nuovi tifosi di che pasta è fatto, colpendo dall'arco e dando più in generale un buon contributo in entrambe le fasi. C'è ora anche Dervishi nell'Amatori che va in doppia cifra di vantaggio (22-11) grazie ad un attacco prepotente e bellissimo di Chon Allier al ferro. La brutta notizia? La situazione falli, già preoccupante.

La panchuna di casa alterna così con ancor più frequenza gli interpreti in campo, trovando comunque sempre risposte nonostante Martino e Pagnanelli provino a martellare il canestro pescarese, accorciando il gap. 22-18 il parziale dei primi 10 minuti. Il secondo quarto ha contenuti tecnici e tattici non dissimili dal primo. Roma prova a fare la voce grossa da subito, sfruttando qualche errore di troppo dell'Aamtori su entrambi i lati del campo. Allier però è un fattore e con 5 punti consecutivi permette l'allungo sul +7. In campo c'è Osarenkohe nell'Amatori al posto di Giacomi e l'ex giovanili dell'Olimpia Milano fa il suo sotto le plance, specie a protezione del proprio canestro.

Nel frattempo fa l'esordio in prima squadra anche Daniele Di Giovanni, prodotto del vivaio Amatori e Buscaroli si conferma una sentenza dai 6,75 per il vantaggio a due cifre del 6' (41-21), rifinito da Allier (già 15 personali) e Dervishi. L'Amatori ha così la possibilità di azzannare già la partita, ma la squadra di Cinecittà è troppo smaliziata per disunirsi ed andare alla deriva. Due triple aperte (di Di Giovanni e Dervishi) non vanno a bersaglio, prestando il fianco alla pazienza della Carver che lima il gap senza farsi prendere dalla frenesia, portandosi all'intervallo lungo ancora in corsa per aggiudicarsi i 2 punti. Dopo 20' il progressivo è di 43-30 pro Pescara.

Al rientro in campo l'Amatori schiera Romondia, Guido, Buscaroli, Di Donato e Cocco. I primi punti della seconda metà di partita sono firmati da Guido dalla lunga distanza in zona d'angolo. Con i due riconfermati della scorsa stagione a guerreggiare nel pitturato, la squadra della città di Pescara aumenta il vantaggio (+17 dopo 3'30'') e gestisce bene i ritmi del match. Roma però non ci sta e sorniona prova a buttare la partita su contatti e agonismo. Coach Gabriele continua nelle rotazioni del roster, un po' per scelta e un po' per necessità causa falli. La Carver così rosicchia punti e torna ad uno svantaggio ad una sola cifra dopo 6'30''.

Pescara fa circolare bene palla e trova buone soluzioni e quando Romondia va a bersaglio praticamente da casa sua il PalaElettra scoppia in un boato. La partita però è in bilico, perchè l'avversario non è domo e sa come si interpretano questo genere di sfide. Agli ultimi 10 minuti regolamentari si va così sul progressivo di 60-48. L'ultimo quarto si apre con un quintetto da corsa che ha Di Donato centro, il doppio cervello costituito da Allier e Romondia e il tandem Dervishi-Buscaroli a completare il gruppo. Di Donato spadroneggia a rimbalzo e l'aggressività Amatori produce subito il parzialino di 4-0 dopo 140 secondi che induce coach Tretta a chiamare subito timeout.

Roma non demorde ma Romondia la tiene a distanza di sicurezza, ben supportato dai compagni. Quando si scavalla metà periodo l'Amatori, facendo 4/4 dalla lunetta, capitalizza il vantaggio di essere in bonus e muovendo quindi da cronometro fermo la retina incrementa il vantaggio. Gli ultimi 3 minuti sono di vera battaglia. Si aprono con Roma sul -13 a cercare di cambiare in extremis l'inerzia. Benincasa è l'ultimo ad arrendersi e prova a caricarsi i compagni sulle spalle. Ma anche lui deve alzare alla fine bandiera bianca. Vince l'Amatori per 78-67 e per quanto visto al PalaElettra è giusto così

Amatori Pescara – Carver Roma 78-67

Progressivi: 22-18, 43-30, 60-48

Amatori Pescara 1976: Romondia 11, Allier 21, Buscaroli 11, Di Donato 5, Cocco 8, Di Giovanni, Guido 14, Dervishi 4, Giacomi 4, Osarenkohe, Aceto ne, D'Arcangelo ne. All. Gabriele Vice Di Iorio, ass. Di Nardo.

Carver Roma: Di Bello 5, Scianaro, Vitale, Lucarelli 6, Martino 20, Benincasa 15, Galli 6, Vitti, Pagnanelli 16, Pizziconi. All. Tretta

Arbitri: Candeloro e Buonasorte di Chieti

Fonte: ufficio stampa Amatori Pescara