Scafati Basket - Pistoia Basket: 107 - 102 , Serie A > Girone Unico LBA

Le ottime azioni in transizione chiuse da Rowan e soprattutto Silins al ferro provano subito a far allungare l’Estra ma Akin e soprattutto Pinkins dall’altra parte non fanno prendere il largo agli ospiti (8-12). Dopo un gioco da tre punti di Christon per il +7 biancorosso, Miaschi e soprattutto Cinciarini aprono il fuoco dal perimetro riportando i gialloblu a contatto sul 18-19 contro Forrest e compagni. Proprio il numero 11 dell’Estra riporta avanti di due possessi la propria squadra con una tripla ma i guizzi dell’ultimo arrivato Jovanovic in penetrazione pareggiano i conti sul 22-22 dopo 10’ di partita.

Pistoia però non si fa superare e lo dimostra con una tripla di Della Rosa, un jumper di Rowan e un gioco da tre punti del rapido Christon, ma Gray mantiene in scia la Givova sul 27-32. Una bomba di Rowan e una coppia di centri a cronometro fermo di Forrest, successivamente, portano i toscani anche sul +8, Jovanovic al ferro e un’altra bomba di Miaschi lasciano però Scafati sul pezzo e poi Paschall dalla lunetta e una fuga vincente di Forrest in transizione chiudono i 20’ iniziali sul 38-45. 

Christon si prende il proscenio ad inizio ripresa spingendo l’Estra anche sul +10 ma Gray sale di colpi dall’altra parte e un ottimo Jovanovic sotto i tabelloni riportano la Givova in scia a Forrest e compagni (48-52). Due triple in un amen e una coppia di liberi firmati dallo scatenato Gray, successivamente, completano il riaggancio scafatese, Paschall e Christon tornano a farsi però sentire nel pitturato, prima che lo scatenato Gray replichi al 00 pistoiese con l’appoggio del 60-62. Al termine del quarto, Jovanovic sigla anche il post-basso del sorpasso locale, una tripla di Silins ridà però la testa all’Estra e poi Forrest batte la sirena con la spettacolare transizione vincente del 66-69.

Scafati si affida poi in seguito ancora all’asse Gray – Jovanovic, Paschall si fa quindi sentire al ferro ma Cinciarini è letale e sigla il nuovo vantaggio Givova con la tripla del 73-71 a 7’ dalla fine. Grazie ancora a Jovanovic e a una bomba di Gray, Scafati si porta anche sul +7, Paschall allora dalla lunetta scuote l’Estra e assieme a Silins riesce a non far scappare i toscani (78-76 a 3’ dal termine). Con un gioco da tre punti di un gran Silins, Pistoia sorpassa anche gli avversari, Jovanovic ribatte con l’ennesima penetrazione al ferro vincente della sua gara e Stewart dalla lunetta approfitta di alcuni errori proprio di Silins per mettere un possesso pieno tra le squadre (82-79 a 50” dalla fine).

Paschall trova però ancora Silins sotto i tabelloni per il -1 e una serie di rimbalzi offensivi campani viene convertito da Stewart nel libero dell’83-81. Nell’azione più importante, Forrest, tuttavia, trova una bella linea di penetrazione e pareggia i conti con 5.8” da giocare; coach Pilot decide quindi di affidare la sfera a Rob Gray, che si crea anche un bel tiro dalla media distanza ma il suo tentativo finisce sul secondo ferro, portando così il match all’overtime.

Il primo tempo supplementare comincia con Pinkins e Forrest a scambiarsi canestri nel pitturato, Paschall di potenza firma anche il +2 ospite ma Gray, sia dalla lunetta che soprattutto con una pesante bomba, prova a prendere l’inerzia a favore dei padroni di casa (90-87 a 100” dal termine). Forrest pesca però facilmente Silins da sotto per il -1, il lettone stoppa poi Stewart dall’altra parte del campo ma Rowan fallisce il cruciale jumper del potenziale sorpasso a 22” dalla fine. Pistoia manda quindi in lunetta Cinciarini, che non trema e mette un possesso pieno tra le squadre. Paschall quindi fallisce un tentativo dall’arco, Forrest però cattura un rimbalzo in attacco e arma la mano di Christon che sigla l’incredibile tripla del 92-92 a 5” dal termine. Cinciarini ha un’ultima chance ma il suo tiro da quasi metà campo finisce lontano dal bersaglio, portando quindi la sfida al secondo overtime.

A seguito di un libero iniziale firmato da Paschall, Gray sale ancora in cattedra con due difficili canestri ma poi il suo quinto fallo personale permettono a Silins dalla lunetta di mantenere il match aperto (96-95 con 3’ da giocare). Nel momento più importante tocca quindi a Stewart prendersi il proscenio, firmando un jumper, tre liberi fondamentali e la bomba del +9 che stendono definitivamente Paschall, Della Rosa e compagni. Un canestro di Silins e un gioco da tre punti di Forrest, infatti, servono solo a rendere un po’ meno amaro il passivo biancorosso sul 107-102 finale.

Fonte: Lega Basket