Santiago Dilascio e Mola di Bari. La scintilla che scocca. Un piccolo grande uomo innamorato del basket che arriva da un continente lontano, il Sud America, e che al primo impatto con l’Italia e con il basket Europeo sa regalare magie e cilindri pieni di conigli che riesce a tirar fuori, nei momenti caldi delle sfide. Santi, assieme a tutta la MNB2012 dell’ultima stagione ha saputo regalare pelle d’oca e batticuore ad un ambiente ad una città e agli appassionati di questo sport, così di rimando la MNB non ha potuto che innamorarsi di questo ragazzo, che continuerà a inventare pallacanestro dalla cabina di regia della squadra di coach Castellitto anche per la stagione 2021/2022.
Diciassette gare disputate, quattordici delle quali in doppia cifra, 13.4 punti per allacciata di scarpe con il contorno pesantissimo di una valanga di assist e poi la capacità di spaccare la sfida negli attimi cruciali. L’esordiente dall’estero sicuramente più impattante della scorsa C Gold, ma soprattutto un ragazzo squisito fuori dal paquet: “Mola mi piace, l’Italia mi piace. Il basket italiano e’ molto simile a quello Argentino, si fa un gioco molto fisico ma per emergere devi essere intelligente e giocare con la testa.”
Credo che il prossimo sarà un buon anno, soprattutto se riusciamo a creare un gruppo come quello dell’anno scorso. Mi sto preparando bene, allenandomi e facendo palestra nella società dove sono nato. Allo stesso tempo, approfitto del rientro a casa per rivedere i miei parenti e caricarmi per tornare in Italia al 100 %.
Nella C-gold ho incontrato giocatori veramente forti, che san fare di tutto, non un solo fondamentale, è una caratteristica che rende questo campionato molto difficile e competitivo e sai che per vincere devi fare qualcosa in più che giocare bene. Speriamo che il COVID non torni ad protagonista, per tutti per noi e per gli appassionati, cosiì da poter fare un campionato bello, ancora più bello di quello passato”
“La magia non è nel coniglio che esce dal cilindro, ma nel riflesso degli occhi di chi lo sta guardando” (Fabrizio Caramagna)
Fonte: Donatello Biancofiore - ufficio stampa Mola New Basket 2012