È tempo di saluti per Alberto Conti. L’esterno bolognese di scuola virtussina ha infatti esercitato la clausola di uscita prevista nel suo contratto col Bologna Basket 2016 per fare il salto in A2 a Capo d’Orlando. Nell’augurare ad Alberto le migliori fortune cestistiche che merita per la sua professionalità ed etica del lavoro, il Bologna Basket 2016 ribadisce la sua funzione di società “incubatrice” di giovani talenti, che nel team bolognese hanno la possibilità di sviluppare le proprie capacità, sportive e non, in modo da potersi giocare le proprie chance anche ai livelli superiori. La società si dichiara dunque contenta di aver contribuito alla crescita di Conti – così come sta aiutando nella propria maturazione i tanti giovani del team – e conferma la propria volontà di vincere, valorizzando le giovani leve nell’integrazione con l’esperienza dei giocatori più esperti.
Per un giovane che parte, un giovane che arriva. Parliamo di Andrea Albertini, ala di 21 anni, 2.03 di altezza, che già dalla scorsa settimana si è unito alla squadra di coach Rota. Nato a Mantova il 18/08/1999, Albertini ha passato l’ultima stagione – e quella odierna fino al trasferimento – agli Stings della città virgiliana, dopo essere stato l’anno precedente in prestito in serie B al Basket Scauri, dove ha prodotto 9.3 punti, 3.3 rimbalzi e 0.8 assist in 22.3 minuti di media in campo. La sua carriera è iniziata nelle giovanili del Basket Bancole e dal 2013 al 2015 alla Blu Orobica Bergamo (U15 Eccellenza e U17 Eccellenza), per poi trasferirsi nella stagione 2015/16 alla Pallacanestro Reggiana (Under 18). Era poi tornato nella stagione successiva in A2 nella Pallacanestro Mantovana, continuando a giocare in Under 18 Elite e in Promozione a Curtatone. Nel 2017/18 e 2018/19 si era diviso con doppio tesseramento tra Stings e Basket Sustinente (prima in C Silver e poi in C Gold).
“Ho avuto quest’occasione di giocare in un’eccellente squadra di serie B, in un ottimo contesto tra compagni di squadra, staff tecnico e dirigenti – spiega Andrea – e non potevo certo lasciarmela scappare. A Bologna spero di crescere come giocatore e affinare ulteriormente le mie qualità. Sono un’ala atipica cui piace tirare da 3, ma anche giocare in post basso – dice ancora di sé – Dovrò invece lavorare per migliorare le letture e la visione di gioco”. Ad Andrea il BB2016 dà un cordiale benvenuto nella convinzione che potrà dare qualità ed energia alla squadra nel proseguo del campionato.
Fonte: ufficio stampa Bologna Basket 2016