A nulla serve il rush del terzo quarto: 32 punti subiti nei primi dieci minuti sono una condanna per l’Aurora che non trova la vittoria contro l’OraSì Ravenna. Piovono triple per Jesi fra Totè e Rice (prima gara in casa per lui), ma Ravenna ha già messo il piede avanti (8/11) con un indomabile Smith che solo nei primi dieci minuti di gara ne mette dentro 4/4. Le due formazioni solo a tratti sembrano in equilibrio: dopo la splendida giocata di Rice sul 16 pari, realizzata con un mix di tecnica e velocità, la grinta di Marino unita alla mano di Smith chiudono il primo quarto su un preoccupante +10 per gli ospiti (22/32).
L’Aurora inizia a capire che subire 3,2 punti al minuto non è la strada giusta per vincere, e serra la difesa fino ad arrivare a -4 dall’Orasì Ravenna, pur mangiando qualche canestro. Fallo difensivo e fallo tenico per Hairston (salito a tre falli) sul 30/37: Jesi approfitta del nervosismo avversario per recuperare qualche pallone, ma poi non riesce a concretizzare in attacco.
Ravenna macina punti a testa bassa, e arriva a quota 42 senza che Jesi riesca a frenarla, fra triple sprecate e rimbalzi mai acciuffati. Timeout Jesi. La situazione precipita: si va all’intervallo lungo sul 37/46.
Tripla di Totè al rientro dagli spogliatoi, ma poi arriva il doppio fischio a Mascolo per fallo e fallo tecnico sul 45/54. Rimedia al misfatto Totè con una potente schiacciata in scioltezza, ma Ravenna risponde da tre con Cardillo. E ancora Totè grintoso in schiacciata riporta Jesi ad otto distanze da Ravenna. Nervosismo e adrenalina si mischiano sul parquet dell’Ubi Banca Sport Center, dove davanti a 1636 spettatori l’Aurora Jesi non riesce ancora a premere sull’acceleratore. Mascolo non la fa passare liscia, e ruba per andare a canestro in schiacciata in solitaria.
Rice in lunetta fa suo dovere (2/2), minando il vantaggio ravennate. E se Smith realizza i liberi, dall’altra parte del campo Totè mette dentro una schiacciata a due mani. Si va all’ultimo quarto sul 65/66 grazie a un Baldasso che segna e subisce, mentre Rice incita il pubblico sul parziale di 28/20. Da la carica Mascolo, e lo segue Maspero da tre. Un botta e risposta continuo quello fra Jesi e Ravenna, che porta al 70/74 a cinque minuti alla fine. Ma il sorpasso non arriva, e Smith continua a segnare. Il lunch match termina 78/88. Domenica 7 Aprile alle 18 contro Cagliari sarà la prossima partita casalinga per Jesi. Prima di allora Coach Cagnazzo sarà impegnato in trasferta a Imola.
Termoforgia Jesi - OraSì Ravenna 78-88 (22-32, 15-14, 28-20, 13-22)
Termoforgia Jesi: Rayvonte Rice 22 (6/10, 1/10), Leonardo Tote 19 (5/10, 2/5), Bruno Mascolo 18 (5/8, 2/4), Tommaso Rinaldi 11 (1/8, 0/1), Giacomo Maspero 4 (2/5, 0/2), Preston Knowles 2 (0/1, 0/4), Lorenzo Baldasso 2 (0/1, 0/3), Antonio Valentini 0 (0/0, 0/0), Noah Mwananzita 0 (0/0, 0/0), Babacar Kouyate 0 (0/0, 0/0), Simone Mentonelli 0 (0/0, 0/0), Isacco Lovisotto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 25 / 29 - Rimbalzi: 36 15 + 21 (Rayvonte Rice 10) - Assist: 8 (Rayvonte Rice, Bruno Mascolo 3)
OraSì Ravenna: Adam Smith 32 (3/10, 6/9), Josh Hairston 12 (4/6, 0/0), Marco Cardillo 12 (2/4, 2/5), Mikk Jurkatamm 10 (1/1, 2/4), Tommaso Marino 8 (1/2, 2/6), Matteo Montano 8 (0/1, 2/4), Luca Gandini 4 (2/3, 0/0), Stefano Masciadri 2 (1/3, 0/1), Sebastiano Martelli 0 (0/0, 0/0), Rafael Baldassi 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Tartamella 0 (0/0, 0/0), Michele Rubbini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 21 - Rimbalzi: 38 6 + 32 (Adam Smith, Luca Gandini 9) - Assist: 18 (Adam Smith 7)
Nicoletta Canapa