Al termine della gara persa in casa dalla Real Sebastiani Rieti contro l'Urania Milano, in sala stampa è intervenuto il patron Roberto Pietropaoli. Queste le sue parole:

"Oggi parlo io, bisogna mettere la faccia quando si perde, soprattutto in questo modo. È stata una partita indecente che non rende merito agli sforzi miei, della mia famiglia e di tutti i dirigenti. Oggi sono responsabili allenatore, completamente in bambola, lo staff tecnico e poi ci sono i giocatori, che oggi sono stati penosi. Se si vuole fare un salto di qualità non basta vincere con Rimini e Forlì, bisogna cambiare marcia, giocatori, staff e anche stampa.

Se vogliono che io rimanga qui a fare basket bisogna cambiare mentalità in questa città. Ho mandato via l’Mvp, non ho paura a cambiare anche gli altri due americani, oggi ridicoli, se sono qui per vacanza vadano via. La maglia della Sebastiani è la storia di questa città, chi non dà tutto per questa maglia vada via, deve rispettare quella che è stata la storia. Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi che hanno visto una squadra indecente.

Da oggi Harris è uno degli indiziati ad essere tagliato, la Sebastiani torna sul mercato senza problemi, negli ultimi giorni siamo stati vicini a Pullazi, possiamo tranquillamente intervenire. Tutti devono avere una mentalità vincente, a partire dall’allenatore. Tutta la città deve cambiare passo, non possiamo accontentarci, la classifica è corta e il progetto nasce per essere vincente, ogni partita va giocata alla morte, soprattutto al PalaSojourner".