Il presidente Nando Marino ha rilasciato un'intervista al "Nuovo Quotidiano di Puglia" nell'edizione di giovedì 31 ottobre. Qui di seguito un estratto principale delle sue dichiarazioni.
Stato d'animo nello spogliatoio: “Di rivalsa, parliamo di professionisti che non ci stanno a perdere e sanno bene quanto la loro carriera dipenda dai risultati di squadra. Sono i primi ad essere molto delusi. Abbiamo fatto una riunione con l’allenatore e non ci ha presentato problemi di gruppo all’interno dello spogliatoio. Dobbiamo solamente iniziare a giocare di squadra soprattutto nei momenti di difficoltà, quelli decisivi in cui si decidono le partite. Per mancanza di coesione abbiamo perso punti importanti contro Avellino, Rieti e Nardò, tutte squadre alla nostra portata. Questo non deve più avvenire”.
Il roster in emergenza: “Martedì, alla ripresa degli allenamenti, ero al palazzetto a seguire l’allenamento e sono stato male a guardare la nostra squadra in campo senza il numero tre, quattro e cinque dello starting five titolare. Andare a fare un pellegrinaggio a Lourdes potrebbe essere la soluzione primaria! In questa situazione è lecito aspettarsi qualcosa in più da chi scende in campo per ovviare alle assenze e mancanze di risorse a disposizione. Penso di essere stato chiaro nel post partita di Brindisi-Nardò e ci attendiamo risposte positive”.
Obiettivi a medio termine: “Tengo a sottolineare un aspetto importante, che riferirò direttamente ai giocatori. Nessuno ha il posto garantito e, alla ripresa del mercato a gennaio, chi starà rendendo al di sotto delle aspettative verrà messo in discussione. Tutti sono chiamati a farsi un esame di coscienza, siamo disposti a tutto pur di rimetterci in carreggiata e puntare all’obiettivo stagionale dichiarato: andarci a giocare i playoff promozione con spirito di squadra, determinazione e mentalità di non essere inferiori a nessuno. Lo dobbiamo ai nostri tifosi, abbonati e sponsor che ci sostengono e continuano ad essere al nostro fianco”.
Fonte: Lega Nazionale Pallacanestro