Matelica si conferma una volta di più una vera “basket city”. Non a caso una delle sole due città delle Marche (l’altra è Civitanova) a poter vantare una squadra in B tra gli uomini e una in A2 tra le donne. Ieri pomeriggio Vigor e Thunder, unite dall’amore per il basket e dal comune main sponsor Halley Informatica, hanno celebrato questa passione svelandosi insieme alla città nella splendida cornice di piazza Enrico Mattei, dove in centinaia si sono radunati avvolti tra le suggestive luci del tramonto per salutare le due realtà che portano alto il vessillo matelicese in giro per l’Italia.

Una liaison battezzata con grande orgoglio dalla consigliera di Fip Marche Lucia Marchesini, dal sindaco Denis Cingolani, grande tifoso vigorino, e dall’assessore allo sport Filippo Conti, che hanno aperto la cerimonia dal palco allestito davanti alla Fontana Ottagonale: «Siamo felici di portare avanti i festeggiamenti patronali con un pomeriggio all’insegna dello sport e in questo caso uno sport che da 70 anni tiene alto il nome di Matelica – ha sottolineato Cingolani – siamo orgogliosi di poter far parte di questo circuito virtuoso: lo sport è vita, che sia amatoriale o agonistico come in questo caso».

A sfilare sul palco prima le squadre giovanili dei due sodalizi, quindi le formazioni impegnate nei campionati senior: la Thunder, impegnata in A2 femminile; i Gladiatores, che saranno nuovamente ai nastri di partenza del campionato di Divisione Regionale 2 (ex Promozione); il gruppo Under 19, che rimpolpato da alcuni senior parteciperà alla Divisione Regionale 1 (ex Serie D); e infine la Vigor, pronta a dare nuovamente l’assalto al titolo di B Interregionale. Una galassia ricchissima, che abbraccia centinaia di ragazze e ragazzi matelicesi ma non solo. «E’ un onore per me in primis essere capitano della squadra della mia città – ha rimarcato Simone Mentonelli – ma tutti quanti vogliamo onorare al massimo questa maglia. Speriamo di migliorare il risultato dell’anno scorso, quando la stagione, un po’ per sfortuna ma non solo, è finita male e con tanto rammarico. Abbiamo fame, vogliamo riscattarci, daremo tutto per andare fino in fondo».

Acclamatissimo coach Tony Trullo, che alla terza stagione in biancorosso è stato di fatto adottato dalla città. «Vorrei una Vigor divertente e vincente come quella della scorsa stagione – ha detto l’allenatore della Halley – chiedo solo una squadra un po’ meno sfigata: vogliamo fare un campionato all’altezza delle aspettative. Veniamo da una buona amichevole con Jesi, per quanto in questa fase i risultati contino il giusto, ieri ho visto una squadra sicuramente più pronta. Affrontiamo anche quest’anno un campionato con una formula strana, che però stavolta conosciamo già: sarà importante battere le formazioni più forti perché alla seconda fase ci porteremo dietro gli scontri diretti. La certezza che abbiamo sia noi che la Thunder è quella di avere un grande main sponsor come la Halley: vogliamo ripagare la fiducia che ripone in noi con dei grandi risultati».

Chiusura, prima del ricco buffet sotto il loggiato, affidata alla presidentessa Monica Sonaglia. «Una grande emozione vedere tanta gente qui, con tutto il settore giovanile e i ragazzi delle prime squadre, che sono degli esempi per i nostri ragazzi e ragazze – ha ribadito Sonaglia – ci aspettiamo sì grandi risultati, ma prima di tutto ci aspettiamo che continuino ad essere dei modelli per i più giovani. Speriamo di farvi divertire, abbiamo anche l’ambizione di dire che stiamo crescendo tanti bravi ragazzi, sia noi che la Thunder. Personalmente, poi, ringrazio il presidente della Thunder Euro Gatti, che contro tutto e tutti ha voluto fortemente questa giornata in piazza: una scommessa decisamente vinta».

Fonte: ufficio stampa Vigor Matelica