Secondo stop stagionale per la Svethia Recanati che esce sconfitta dal PalaFoccià di Perugia col punteggio di 52-47. I gialloblu pagano una serata complicatissima soprattutto in attacco dove non sono mai riusciti ad imprimere il proprio ritmo. Onore e merito a Perugia che con le sue armi ha portato a casa due punti pesantissimi in chiave playoff. Si parte con la tripla di Pozzetti alla quale risponde subito Minieri, Clementoni firma il 3-9 prima delle due bombe di Marconi che fissano il punteggio sul 9-11 al 10’.
I problemi per la Svethia arrivano nel secondo quarto: Perugia piazza un parziale di 8-0 certificato dalla tripla di Righetti (17-11), i due personali di Sabbatini non stoppano il buon momento dei padroni di casa che con altri due punti a cronometri fermo di Pennicchi volano sul +8 (21-13). Pozzetti e Clementoni provano a prendere per mano una Svethia che però non si accende, Perugia è brava ad approfittarne e va all’intervallo sul +8 (29-21). La pausa lunga non cambia l’inerzia del match: Righetti con un canestro e fallo per il +11 (32-21), Pennicchi spinge gli umbri addirittura sul +14 (35-21) prima del massimo vantaggio siglato dalla bomba di Minieri (38-23).
Recanati si scuote, due punti di Resmini e tripla di Clementoni per il -10 (38-28). A referto anche Andreani con il contributo di Pozzetti e leopardiani che tornano saldamente in partita (42-36). All’alba degli ultimi dieci giri di lancette Reimundo e Clementoni ricacciano i gialloblu a -1 (42-41), a 4’45” dalla sirena sono due personali del numero 7 leopardiano a dare il vantaggio alla Svethia (44-45). Marconi e la tripla di Pennicchi mandano in visibilio il PalaFoccià (50-45), Pozzetti accorcia (50-47) quando da giocare ci sono ancora 50”, è sempre però l’ex Tolentino a fare il proprio dovere a cronometro fermo fissando il punteggio finale sul 52-47.
Il commento di coach Di Chiara al termine della gara: “Per prima cosa voglio fare i complimenti a Perugia, a coach Vispa e al suo staff. L’analisi del match, per quanto mi riguarda, è abbastanza semplice: la nostra gara è stata insufficiente in termini di qualità, l’agonismo e la determinazione di Perugia sono stati giustamente premiati nel finale. Perugia ha vinto meritatamente giocando un primo tempo molto esuberante, quello in cui la nostra difesa non è stata quella che sarebbe servita per imporsi in un campo caldo come il loro. Minieri, Pennicchi e Marconi sono stati molto efficaci nell’attaccare l’area e ci hanno costretto a ruotare in modo poco efficace.
A questo dobbiamo aggiungere, viste le pessime percentuali, che non siamo stati pronti a rimbalzo in attacco, catturandone appena quattro in tutta la partita. Credo che l’inizio del terzo periodo sia stato la fotografia della nostra giornata, abbiamo perso alcuni palloni in maniera superficiale esponendoci al loro contropiede. A metà del quarto periodo, dopo essere andati sotto anche di 15 punti, siamo rientrati in partita riportandoci avanti grazie ad un po’ di zona. Tuttavia la poca lucidità e in generale la poca precisione durante tutto l’arco della gara ci sono costati i due punti. Ora ci dobbiamo guardare dentro e recuperare il passo indietro.
Molto passerà da una difesa più efficace e attenta che non lasci la possibilità agli avversari di attaccare l’area con frequenza e da un attacco più fluido e meglio distribuito cercano di cavalcare i nostri punti di forza. Dobbiamo essere consapevoli che magari non tutti hanno l’esperienza necessaria e che la fatica sarà d’ora in poi una costante. Occorre saperla gestire facendoci trovare tutti pronti. Gli impegni a partire da questa settimana, con l’ultimo turno infrasettimanale a Montegranaro, saranno ravvicinati come i playoff e non ci possiamo permettere di abbassare l’attenzione contro nessuno. Torniamo in campo mercoledì e la partita deve essere da slancio per quelle che verranno nella fase successiva.”
Fonte: area comunicazione Pallacanestro Recanati
Photo Credits: Alfonso Alfonsi