Una partita dai due volti caratterizza la prima trasferta della Stamura nel girone playout di Serie B Interregionale. Sul campo del San Nilo Grottaferrata i biancoverdi partono malissimo dando la sensazione di essere in balia dell’avversario. Una timida reazione verso la fine del primo tempo manda le due squadre all’intervallo separate da 12 punti dopo che i laziali ne avevano avuti anche 17 nel corso della prima metà di gara.
Nella ripresa i stamurini cambiano volto e riescono a colmare l’intero gap riuscendo a ribaltare completamente l’inerzia della partita a inizio dell’ultimo periodo. Sul +4 però arrivano un paio di errori che consegnano di nuovo la fiducia in mano ai padroni di casa che riprendono il vantaggio e non lo lasceranno più fino alla fine. Rammarico per i biancoverdi per aver approcciato male il match e soprattutto per aver avuto complessivamente un atteggiamento difensivo assolutamente censurabile con 90 punti sul groppone che sono decisamente troppi per poter pensare di vincere in trasferta.
Grottaferrata parte forte mentre Ancona rimane sul pullman. Pronti via e 10-0 per i locali che conserveranno quel margine per gran parte del primo quarto fino ad allungare sul 27-10 del 10′ che lancia bruttissimi presagi sul resto del confronto. Tra i padroni di casa imperversa Pierfancesco Oliva, giocatore di talento cristallino la cui carriera cestistica è stata solo fermata dagli infortuni dopo un periodo in cui era ritenuto il migliore prospetto nazionale della sua annata (classe 1996). Il pugliese scuola Virtus Siena domina con 9 punti nei primi 10′ e c’è la sua firma sul +17 in favore dei padroni di casa.
Grottaferrata colpisce anche da oltre l’arco. Capitan Brenda e Spinosa mettono le triple del 35-19, poi altri due canestri di Oliva per il 39-22 di una partita ancora tutta in salita per la Stamura. Sono quattro le triple laziali nel secondo quarto, la terza di queste è firmata dal play Permon (bergamasco allenato in passato anche da coach Petitto) per il 44-27. Negli ultimi minuti del primo tempo la Stamura ha un’impennata. Tripla di Zanotto e bel canestro in percussione di D’Agnano (44-32), Reali segna da tre punti ed è Zanotto che sigla la bomba che manda tutti al riposo sul 47-35.
Si ritorna in campo e i consigli di Petitto negli spogliatoi danno risultati. Parziale di 9-0 per la Stamura a inizio terzo quarto e time out della panchina locale a -7’50” sul 47-44. Spinosa e Reali segnano da tre e tengono avanti Grottaferrata che ha perso comunque quel piglio che aveva. Merito di una Stamura pimpante e difensivamente accettabile. Con 3’02 sul cronometro del terzo quarto c’è il gioco da tre punti di Gallo per il 59-53, passano altri due minuti e la Stamura arriva ancora più a contatto con le triple di Virgili e Zanotto (63-61).
I dorici avrebbero anche la palla del sorpasso ma l’arcobaleno di Piccionne è respinto dal ferro. Oliva segna due liberi e la nuova tripla di Virgili sancisce il terzo quarto totalmente di marca stamurina (65-64).
L’ultimo periodo nasce con cinque punti in fila di Paoletti. Canestro in entrata e tripla del 65-69 per la Stamura che vola sulle ali di un entusiasmo che però durerà molto poco. Grottaferrata sembra al tappeto ma i biancoverdi non ne sanno approfittare. Una palla persa dell’attacco dorico è sufficiente per rimettere in moto i laziali. Oliva e Permon scrivono il contro-break dei locali che costringono al time out un arrabbiato Petitto (71-69). La Stamura adesso sembra tornata quella dei primi due quarti. In attacco le scelte non sono più quelle giuste e soprattutto la difesa torna ad essere altamente vulnerabile.
Oliva dalla lunetta spinge i suoi sul 74-69 (-6’11”) poi arriva la tripla dell’ottimo Permon per il 77-69. Un gioco da tre punti di Tamboura muove il punteggio stamurino (77-72) ma non da la scossa agli ospiti. A -2’05” altra sospensione richiesta da Petitto dopo la tripla di Permon dell’84-74 che è come una sentenza. D’Agnano segna da tre, Oliva uno dei due liberi a disposizione (85-77) quando arriva l’ultimo minuto. Piccionne fa 1/2, poi altro canestro di D’Agnano (85-80) quando di secondi ne rimangono 32. Grottaferrata decide di farla finita e ci pensa Reali che la tripla dell’88-80. Subito dopo ci sono i liberi di quel +10 che ritorna come un’ossessione dopo il 10-0 iniziale. Zanotto segna l’ultimo canestro della partita che ridimensiona lo scarto finale sul 90-83.
Nel prossimo turno i biancoverdi ospiteranno al Palascherma (domenica 17 marzo ore 19.00) la Fortitudo Isernia nel terzo match che vale un pezzo di salvezza. (Fonte: ufficio stampa Stamura Ancona)
San Nilo Grottaferrata - Cab 1968 Ancona 90-83
Grottaferrata: Chiminello ne, Permon 20, Ferrando ne, Villamaina, Reali 17, Spinosa 13, Oliva 26, Corvo 4, Brenda 10, Proietti, Sabatini ne.
Ancona: Gallo 12, Virgili 6, Filippetti 2, Piccionne 9, D'Agnano 14, Kumer 2, Tamboura 7, Barletta, Zanotto 17, Paoletti 12, Diop 2, Balducci.
Parziali: 27-10, 20-25, 18-29, 25-19.
Progressivi: 27-10, 47-35, 65-64, 90-83.
Usciti per 5 falli: Tamboura (Ancona)
Photo Credits: Stamura Ancona