L’EA7 Emporio Armani Milano si prende Gara 7 delle LBA Finals UnipolSai 2023 contro la Virtus Segafredo Bologna e si laurea Campione d’Italia per la 30esima volta nella storia. Il match si apre con un canestro dall’angolo di Mickey replicato immediatamente da due tiri realizzati da sotto da Datome e da un super gioco da tre punti di Shields (7-2). Grazie alla presenza sotto i tabelloni di Mickey, Bologna riesce a non perdere troppo contatto, nonostante alcune schiacciate semplici lasciate a Voigtmann e Hines (13-6). L’ondata dell’EA7 Emporio Armani prosegue anche dopo un timeout chiamato da coach Scariolo, dato che Datome è inarrestabile dalla media distanza, Hall si mette in partita con una penetrazione e Shields fa proseguire il parziale 12-0 che vale il massimo vantaggio sul +15.

Proprio al termine del quarto di apertura, la Segafredo si sblocca con una tripla di Teodosic (21-9 dopo 10’). Con il taglio di Baron e un superbo Hines dal post-basso, Milano tiene un ampio margine sugli avversari e Napier ribadisce il +15 a cronometro fermo. Successivamente, Datome spegne immediatamente l’entusiasmo bianconero acceso da una tripla di Cordinier e poi Shengelia viene replicato da due perle individuali di Shields e Napier (33-19). La Virtus tiene comunque alto l’orgoglio, dato che Hackett realizza dall’angolo e Shengelia si fa valere dal post-basso anche per il -9, prima che Ricci faccia esplodere il Mediolanum Forum con la bomba del 38-26. Ancora una volta, comunque sia, la Segafredo chiude il tempo con le note alte, grazie a una bomba di Shengelia (38-29 dopo 20’).

La ripresa si apre con un palleggio arresto e tiro di Hackett e un gioco a due tra Napier e Melli, prima che lo stesso capitano biancorosso sigli in penetrazione il 42-31. A seguito di un timeout chiamato da coach Messina, Napier si fa valere in penetrazione e i guizzi finali di Cordinier, Pajola e Jaiteh non permettono ai bianconeri di ricucire lo svantaggio; infatti, la bomba di Ricci tiene ancora le squadre ben lontane nel punteggio (48-34 dopo 30’). In avvio di ultimo periodo, Shengelia ruba un pallone per la facile schiacciata di Cordinier e poi dal post-basso permette di siglare il -9 ma Napier è glaciale nel siglare una tripla e nel mettersi in proprio dal palleggio e siglare il 53-39 a 6 minuti e 20 dal termine. Di seguito, Teodosic manda a bersaglio una tripla, Napier replica dalla lunetta e poi Ojeleye di potenza al ferro lancia la Virtus che con ancora Teodosic riscrive il -8 a 4’ dal termine. Ci pensano allora il glaciale Baron e ancora un super Datome a chiudere definitivamente la contesa insaccando due bombe consecutive. Finisce 67-55.

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Fonte: Lega Basket
Photo Credits: Olimpia Milano