Questo il commento di coach Trullo:

«Diciamo che l’atteggiamento di entrambe le squadre è parso più quello di un’amichevole, ma questo grazie a questa formula allucinante che ti fa giocare partite che non contano a fine regular season. Basti guardare Ozzano che perde in casa con Castel San Pietro. Tornando a noi, nel secondo tempo almeno ci abbiamo messo un po’ più di tigna e abbiamo difeso un pochino meglio.

Abbiamo dovuto anche gestire gli acciacchi: Morgillo avrebbe giocato se si fosse trattato di una partita importante, ma ha avuto una brutta influenza, mentre per Mentonelli pensiamo ormai alla seconda fase, perché il problema alla caviglia sembra più serio di quello che pensavamo. Ho dato qualche minuto a Gaeta e avrei fatto lo stesso con Pali che però aveva un risentimento muscolare. La partita che conta davvero è quella di domenica a Recanati perché è vero che ora siamo primi ma in realtà, come lo scorso anno, in realtà non lo siamo.

Spero che la squadra domenica avrà la consapevolezza di giocare uno scontro diretto da vincere fuori casa, una cosa che ci è mancata finora: spero in questi 2-3 giorni di prepararci al meglio perché vincere ci porterebbe a blindare il primo posto e sarebbe molto importante in ottica seconda fase. Poi questo discorso per noi dipenderà anche da chi tra Bramante e Roseto entrerà nel Play-In Gold, insomma tanti calcoli che non possiamo fare ora: dobbiamo solo pensare a prepararci al meglio per Recanati».

Fonte: ufficio stampa Vigor Basket Matelica