Un dominio a Belgrado: 107-74. L’Olimpia la partita la controlla fin dall’inizio, se ne impossessa in modo significativo verso la fine del primo quarto e di nuovo nel cuore del secondo periodo, ma poi la seppellisce in un terzo da 33 punti, sostenuto dalla difesa che produce palle perse avversarie e riesce in generale a portare il Maccabi fuori ritmo.

Basti pensare che il miglior realizzatore avversario, Jaylen Hoard, ha segnato il suo primo e unic canestro dopo 32 minuti di partita e di squadra il Maccabi ha finito con 1/21 da tre. Questa volta non c’è stato bisogno della coppia LeDay-Mirotic (comunque 35 punti in coppia) per produrre una partita offensiva eccezionale: tutti hanno segnato tanto, il più determinante è sembrato Leandro Bolmaro, sui due lati del campo. Mannion ha dettato i ritmi giusti e l’Olimpia colto la quinta vittoria in trasferta della stagione.

IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte con una tripla di Shields e poco dopo un gioco da tre punti di Bolmaro. In difesa il problema sono i rimbalzi d’attacco di Trevion Williams e le iniziative sul perimetro di Levi Randolph. Sul 12-12, dopo due liberi di Randolph, l’Olimpia prova ad allungare con un parziale di 8-0 che include cinque punti consecutivi di LeDay e una tripla di Brooks.

Un rimbalzo d’attacco di Shayok sulla sirena chiude il primo quarto sul 20-14 Milano. I tiri dalla media di Jokubaitis, i rimbalzi offensivi permettono al Maccabi di restare incollato alla partita. Quando l’Olimpia mette a posto il controllo dei tabelloni e alimenta il gioco interno di Nikola Mirotic, riesce di nuovo ad allungare. Il vantaggio massimo tocca gli 11 punti quando il Maccabi perde un po’ il controllo del ritmo offensivo, poi si riduce a otto con un jumper di DeJulius che cancella la penetrazione di Bolmaro. A metà gara è 45-37 Olimpia.

IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia va due volte a più 11, prima su una tripla di Mannion poi su un assist di Mirotic per il taglio di Bolmaro. Il Maccabi risponde prima con Jokubaitis, poi con Randolph. Ma il secondo gioco da tre punti convertito da Bolmaro genera il massimo vantaggio. Poi arrivano il quarto gioco da tre punti, di Mannion, e una tripla di Shields. Milano scappa via a più 17, 59-44 a metà del terzo periodo.

Dopo il time-out però continua a macinare gioco, sale di colpi in difesa e a rimbalzo. Brooks dall’angolo scava i 18 di vantaggio, Flaccadori aggiunge una tripla per il momentaneo più 20. Il Maccabi prova a reagire, ma non trova precisione. Flaccadori, che gioca un terzo quarto di livello, firma il più 24, 78-54, alla fine del terzo. L’Olimpia continua a giocare senza pause nel quarto periodo, anche ricorrendo alla panchina. Finisce 107-74 ed è la quinta vittoria in trasferta della stagione.

Fonte: ufficio stampa Olimpia Milano