Un poker (di vittorie) per una “scommessa” ormai (quasi) vinta. Per ora. Dopo il torneo in pre-season di Recanati la Under 17 PB1992 Polverigi Camerata di coach Marco Pesaresi va a prendersi anche il “Ciao Rudy” pesarese. Con merito ed attributi. Da Leopardi a Rossini davvero un “fill rouge” d'autore (e, a prescindere, di oggettivo tutto rispetto) per questo bellissimo gruppo (neo)nato dall'accordo/progetto estivo di satellitismo tra la Giovane Robur Osimo e la asd PB1992. Con in mezzo - a confermare un “piatto” già discretamente ricco - una prima parte di campionato U17 di eccellenza in cui i “beginners” bianco-azzurri hanno mostrato e dimostrato non solo di “poter starci” ma, anche, di poter e saper “dire la propria” financo ai piani medio-alti della classifica.

Debuttanti si... ma con una gran voglia di fare ed emergere rispetto a (nel rispetto di) realtà e palcoscenici eccellenti quanto già super consolidati. Nel dettaglio del poker pesarese a referto due vittorie nel girone eliminatorio (63 -44 con i toscani della CMA VALDARNO e 75-38 con la locale ITALSERVICE PESARO), la battaglia punto a punto in una semifinale mozzafiato (67-64 il finale) con i liguri della PONENTE ALASSIO ed infine l'apoteosi in finale al PalaFiera superando con autorevolezza il BRAMANTE BASKET (70-59). Un percorso netto. Anzi un vero e proprio crescendo (Rossiniano, ovviamente) in consapevolezza e fiducia nei propri mezzi.

Questo sull'importante tavolo pesarese post natalizio. Quanto alla “scommessa” (volutamente virgolettata) quasi vinta... invece il merito principale, oltre che allo staff tecnico e dirigenziale, va riconosciuto sicuramente a questi ragazzi ed ai loro genitori che con intelligenza pari a passione e “presenza” (non solo in campo) hanno saputo massimizzare le grandi potenzialità che possono nascere da ogni/qualsiasi collaborazione, riuscendo, al contempo, a “minimizzare” le altrettanto possibili problematicità (di varia natura). Un (e da) gruppo vero.

Ma le buone notizie (dal satellite) per questo progetto non arrivano solo dentro il 28x15 quanto anche dalla limitrofa “coaching zone” dove attorno alle conosciute (e ri-conosciute) abilità e competenze tecniche ed umane di coach MP stanno crescendo ed imparando giovani ed appassionati “apprendisti” come Luca Morbidoni, Francesco Fiori, Luca Aquili e RikiRock Galassi. Tutti (benissimo) presenti in panca nella tre giorni pesarese. Nuove leve per dare forza, energie, sfrontatezza ed anche qualche fiche (gettone) in più alla citata “scommessa”.

Per ora... il banco – inteso, seriamente, come progetto strategico di crescita che intende ottimizzare le potenzialità di un bacino territoriale significativo sul medio periodo – sembrerebbe vincere. Sicuramente è di buon auspicio - soprattutto a fine anno - ritirare comunque i primissimi dividendi. Non solo tecnici. Ben(issimo) consapevoli che (da) adesso viene il difficile. Saperlo – già - magari, aiuta.

QUESTA LA DELEGAZIONE VINCENTE AL “CIAO RUDY” (in foto, dopo la finale) DIRIGENTI ACCOMPAGNATORI: Marco Carletti, Mirco Baldini, Giuseppe Zaso, Fabrizio Farinelli

STAFF TECNICO: Capo Allenatore: Marco Pesaresi; Assistenti: Luca Morbidoni, Francesco Fiori; Preparatore atletico: Filippo Costantini; Statistiche: Luca Aquili, Riccardo Galassi

ROSTER GIOCATORI: Luca Aquili, Nicola Baldini, Marco Barca, Samuele Belfiori, Leonardo Campanelli, Alessio Cantarini, Nicolò Carletti, Leonardo Donzelli, Tommaso Giaccaglia, Lorenzo Gradara, Matteo Messina, Lorenzo Papaveri, Gianmarco Risaliti, Daniel Salemi, Diego Sbaffo, Daniele Zaso. 

Fonte: PB1992 Polverigi Camerata