La Svethia si aggiudica il tanto atteso derby con i cugini rivieraschi dell'Attila Porto Recanati e raggiunge Matelica a quota 14 in cima alla classifica del Girone E. Proprio domenica a Castelraimondo andrà in scena il duello tra le due capoliste. E' stato un derby "sporco" sicuramente poco gradito agli esteti del basket che Recanati ha fatto suo grazie a rotazioni più ampie, maggiore forza fisica ed alla pazienza di saper cogliere il momento propizio per piazzare l'allungo decisivo. Un lavoro ai fianchi che ha dato i suoi frutti dopo l'intervallo lungo quando Sabbatini e compagni sono parsi avere più benzina di un avversario che se l'è giocata molto di più di quello che dice il punteggio finale.
Gara tirata e spigolosa nel primo quarto dove la Svethia priva ancora di Andreani e con Sabbatini in panchina ad onor di firma, litiga con il canestro mentre Porto Recanati mette subito in mostra un Gamazo dominante nel pitturato. La tripla di Pozzetti (10-10) non sblocca i leopardiani che chiudono 12-16 alla prima sirena. Secondi dieci minuti dal copione identico, percentuali deficitarie della Svethia ma Attila che non sfrutta totalmente le difficoltà dei padroni di casa. La tripla dall'angolo di Urbutis prova a scuotere il Pala-CingolaniPierini (19-18), ma in un amen gli ospiti piazzano un parziale di 7-0 ed allungano sul +6 (19-25).
Con 1/9 da tre punti i gialloblu si rifugiano con la palla sotto ad Urbutis, il lituano insieme ad un positivo Fontana riportano i padroni di casa sul -2 (25-27). Dall'altra parte Caverni quasi sulla sirena firma il 25-29 col quale si va negli spogliatoi. La musica cambia al ritorno in campo: dopo il nuovo +6 Attila firmato da Cicconi Massi è la tripla di Magrini a dare la sveglia ai suoi. Sale l'intensità difensiva, Gurini e Pozzetti si accendono, Urbutis per il + 3 (40-37) che costringe coach Scalabroni al time-out. E' ancora però il lungo dorico a far vibrare il palas con la bomba del 45-39, due liberi di Mancini tuttavia tengono in scia un'Attila apparentemente in debito di ossigeno (45-41 al 30').
L'inerzia però è cambiata, Recanati è in fiducia, si sblocca anche Clementoni che riporta i suoi a + 7 (50-43). Porto Recanati non ne ha più ed è ancora Clementoni a dare il primo vantaggio in doppia cifra ad una Svethia che è ora padrona del match. Anche Gurini dall'arco insieme ai 5 punti consecutivi di Magrini sugellano una vittoria meritata quanto sofferta per una Svethia che si prepara al meglio in vista della trasferta di domenica sul campo della corazzata Matelica. Finisce 66-49 con un Palas meraviglioso tutto in piedi ad applaudire i ragazzi di coach Di Chiara. (Fonte: Area Comunicazione Pallacanestro Recanati)
Pallacanestro Recanati - Attila Junior Porto Recanati 66-49
Recanati: Marcone ne, Gurini 5, Clementoni 9, Fontana 10, Semprini Cesari 2, Zomero 2, Sabbatini ne, Urbutis 15, Kossowski ne, Pozzetti 12, Ndzie, Magrini 11. All. Di Chiara
Porto Recanati: Mancini 14, Bora ne, Tarquini ne, Gamazo 16, Rapini, Cingolani ne, Caverni 6, Cicconi Massi 8, Falaschini ne, Montanari 5, Ciribeni, Filippetti ne. All. Scalabroni
Parziali: 12-16, 13-13, 20-12, 21-8.
Progressivi: 12-16, 25-29, 45-41, 69-49.
Usciti per 5 falli: Montanari (Porto Recanati)