Tanta è stata l’amarezza provata al termine della gara persa qualche giorno fa al palasport dell’Acquaviva contro l’Olimpia Castello e tanta è invece la gioia generatasi al termine del derby giocato e vinto 75-79 ieri sera al PalaMaggetti contro Il Roseto 20.20. E infatti, dopo un improvvido scivolone interno rialza subito la testa la Mediterranea Teramo. E lo fa entusiasmando, giocando una gara di grande concretezza contro un avversario di un altro livello per budget, roster ed esperienza in categorie superiori. Un match che sulla carta i biancorossi avrebbero dovuto onorare, recitando la parte della vittima sacrificale e invece già da quel 7-0 che ha aperto le danze a favore degli ospiti si capiva che l’intento della Teramo a Spicchi era tutt’altro che remissivo.
All’evidente vantaggio dei padroni di casa nel reparto lunghi la TaSp ha ribattuto con una prova eccellente del centro Medoune Gueye mentre in attacco la distribuzione di responsabilità fra più giocatori è stato un fattore determinante per mantenere il comando della partita per la maggior parte del tempo. Solo nel terzo periodo il Roseto Basket 20.20 ha avuto la solidità per mettere il naso avanti e spaventare la Mediterranea Teramo ma stavolta i ragazzi di coach Stirpe hanno mostrato una maturità invidiabile riprendendo subito il bandolo della matassa e il controllo della partita. Anche nel finale non è mancata freddezza e lucidità a conclusione di una prova stupenda, che regala punti preziosissimi aila Teramo a Spicchi.
Coach Simone Stirpe non può che essere estremamente soddisfatto della prova dei suoi: “Contro Roseto i ragazzi hanno fatto la partita perfetta, o meglio la gara perfetta per noi e per quelle che sono le nostre possibilità. Siamo stati avanti per larghi tratti iniziando subito bene e siamo stati a bravi a trovare canestri importanti con diversi giocatori. Abbiamo punito i loro cambi e quando siamo andati sotto nel terzo periodo i ragazzi hanno dimostrato di avere grandi attributi perché sarebbe stato facile sciogliersi in quel momento della gara. Unico neo di questa partita è la pessima percentuale ai tiri liberi. Poco più del 50%. Un dato che in un finale con così poco scarto avrebbe potuto costarci molto”.
Il tecnico teramano ha poi una considerazione particolare da fare per un giocatore: “La vittoria nel derby contro Roseto è stata veramente la vittoria del collettivo – chiude coach Stirpe – ma una menzione speciale va fatta per Medoune Gueye che in gara è stato dominante sotto canestro nei due lati del campo. E’ stato fondamentale soprattutto a rimbalzo e nel tenere le penetrazioni dei piccoli. Inoltre il suo primo tempo ha contribuito molto a darci fiducia e consapevolezza del fatto che avremmo potuto fare una grande gara nonostante avessimo davanti un avversario di livello come Roseto. La chiave di questa vittoria è data dal fatto che abbiamo eseguito perfettamente il nostro piano partita, facendo sul parquet quello che avevamo preparato. In questo i miei ragazzi sono stati bravissimi e faccio loro i miei più sinceri complimenti”.
Mediterranea Teramo: Caroè 17, Moro ne, Marinelli 12, Fabris 10, Tommarelli, Mazzagatti 9, Gaspari ne, Massotti 6, Di Francesco ne, Benzoni 7, Gueye 18, Luponetti ne. All. Simone Stirpe
Roseto Basket 20.20: Arienti 14, Tusuni, Caprara ne, Morigi, Cocciaretto 1, Corral 9, Perella 3, Maretto 22, Bini 6, Cecchetti ne, Mazzarese 11, Lestini 9. All. Renato Castorina
Parziali: 19-25, 40-46, 58-57, 75-79 (19-25, 21-21, 18-11, 17-22).
Note: uscito per 5 falli Corral (Roseto)
Fonte: Paolo Marini - resp. Area Comunicazione Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20