Vittoria di platino per la Halley Matelica, che priva dei “soliti” Mazzotti, Musci e Zanzottera ma con un Arnaldo in più nel motore strappa nel finale il successo sul campo della Braderm Roseto chiudendo così la mini-striscia di due sconfitte consecutive. Partita di sofferenza per i biancorossi, che però sono più lucidi nei minuti conclusivi e centrano un successo tutt’altro che scontato.
Inizio freddo da ambo le parti, con una Halley che sembra accusare le fatiche delle tre partite in otto giorni, soprattutto nelle polveri bagnate al tiro da fuori. I due coach, viste le assenze, usano tanto la difesa a zona per evitare problemi di falli e i biancorossi mal digeriscono quella insistita dei padroni di casa, che a cavallo tra primo e secondo quarto producono un parziale di 15-3 (27-13 al 12’). La Vigor tampona le perdite trovando energie preziose nell’ultimo arrivato Arnaldo (esordio da urlo quello della guardia brindisina) e pian piano inizia a rosicchiare il vantaggio accumulato dai biancoblu. Ed è proprio una tripla a fil di sirena dell’ex Salerno che riporta vicinissima la Halley al rientro negli spogliatoi per la metà di gara (39-37).
La partita si fa più ruvida nel terzo quarto. Panzini riporta la Halley a -1 (41-40 con tripla del play dorico al 22’) ma una fiammata del duo Maretto-Lestini ricaccia indietro i biancorossi, che però ora sembrano più pimpanti. E infatti la Halley corona una rincorsa iniziata di fatto a metà primo quarto a inizio quarto periodo con una bomba di Morgillo (51-53 a 8’ dalla sirena). Ora la Braderm fatica tremendamente a trovare il canestro contro una difesa, quella vigorina, che ha cambiato marcia e basta che le percentuali salgono un minimo per aprire la forbice: le triple di Arnaldo e Panzini fanno salire la Halley al massimo vantaggio (57-62 a 5’ dalla fine), ma gli abruzzesi non mollano e i matelicesi si regalano l’ennesimo finale in volata.
Stavolta, però, con un pizzico di fortuna, l’epilogo sorride a capitan Mentonelli e compagni: Maretto a 2” dalla sirena, infatti, avrebbe in mano anche la tripla per il pareggio, ma il suo tiro pesante non vede nemmeno il ferro e la Vigor può esultare per una boccata di ossigeno preziosa in questa fase della stagione così complicata: d’altronde, nel girone l’equilibrio regna sovrano e, nonostante tutto, la Vigor è a sole due lunghezze dal gruppetto che guida la graduatoria. (Fonte: ufficio stampa Vigor Matelica)
Roseto Basket 20.20 - Vigor Matelica 67-70
Roseto: Arienti 9, Caprara, Morigi 2, Cocciaretto, Perella 8, Maretto 24, Bini 2, Cecchetti ne, Mazzarese 11, Lestini 11. All. Castorina
Matelica: Arnaldo 20, Rolli, Panzini 16, Eleonori ne, Mentonelli 4, Dieng 10, Morgillo 13, Ferretti ne, Mazzotti ne, Riccio 7, Gaeta ne, Musci ne. All. Trullo
Parziali: 21-12, 18-25, 12-11, 16-22.
Progressivi: 21-12, 39-37, 51-48, 67-70
Usciti per 5 falli: Bini (Roseto)