La seconda partita di campionato e la prima trasferta della stagione per la nuova Amatori Pescara 1976 sarà domenica a Mondragone, su un campo ostico per tutti e contro una squadra dal dente avvelenato dopo la sconfitta all'esordio. I biancorossi di coach Davide Gabriele invece sono reduci da una brillante vittoria contro la Carver Roma, che ha creato entusiasmo ma che non deve far dimenticare che la strada è lunga, anzi lunghissima, e che si deve continuare a lavorare ancora sodo. Anzi, ancor più sodo.
“Il ritorno in palestra è stato sicuramente con il morale molto alto e con la consapevolezza che stiamo lavorando nella direzione giusta perchè abbiamo raccolto i primi frutti del lavoro quotidiano”, le parole del tecnico. “E' giusto che ci siamo goduti la prima vittoria, ma è altrettanto giusto non enfatizzarla. Sarebbe un grosso errore pensare che ora ci stenderanno il tappeto rosso, perchè purtroppo non ci verrà mai steso”, sottolinea con i sorriso. “Dobbiamo avere la stessa fame e gli stessi occhi avuti domenica scorsa dal 1' al 40' – ha aggiunto il coach, che poi ha iniziato a parlare nel prossimo match -.
Innanzitutto questa partita nasconde tutte le insidie proprie di una trasferta. Questo è un campionato casalingo e i risultati della prima giornata lo hanno già evidenziato. Le prime difficoltà sono quelle dettate dal fattore campo, contro una squadra che ha giocato una partita di alto livello a Vasto vedendosi sfuggire i due punti soltanto nei minuti finali. Troveremo una squadra dal dente avvelenato e che vorrà portarsi la vittoria a casa, quindi. Parliamo di una squadra giovane che fa dell'entusiasmo e dell'energia e i suoi punti di forza, dunque una delle chiavi del match sarà il non farli accendere.
Dovremo essere bravi a mettere la partita su binari a noi congeniali e non a fargli prendere entusiasmo. Sarà una partita dal punto di vista tecnico completamente diversa da quella con la Carver. Sicuramente mi piacerebbe vedere in primis dei progressi fisici da parte nostra, mentre dal punto di vista tecnico sarà importante come affronteremo l'aggressività di Mondragone”.
Per coach Gabriele si tratta della prima gara da capo allenatore di una squadra di Serie B nella sua regione d'origine, ma non ci saranno particolari emozioni ad accompagnarlo. “E' stata una bellissima emozione la partita di domenica scorsa, ho provato delle belle sensazioni all'esordio ma ormai il ghiaccio è rotto”.
Fonte: ufficio stampa Amatori Pescara