Amatori Pescara, coach Davide Gabriele ''Partire con il piede giusto è importante per la classifica e per il morale''

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Adesso si inizia a fare sul serio. Dopo un mese di fatiche e sudore per prepararsi, domenica 29 settembre alle ore 18 la nuova Amatori Pescara 1976 debutta nel campionato di Serie B Interregionale e lo farà nell'impianto amico del PalaElettra, davanti ai suoi tifosi, alle ore 18. L'avversario è la Carver Roma, squadra di Cinecittà affrontata anche nella scorsa stagione nella fase Paly-In Silver. Siamo ancora inevitabilmente in una fase di rodaggio, ma sin dalla prima palla a due gli idoli di Pescara daranno il massimo per mettere in cascina punti pensati in un torneo lungo e difficile come si prospetta quello targato 2024-25.

“Le sensazioni iniziali sono sicuramente positive”, le parole di coach Davide Gabriele. “Come ho detto nella precedente intervista il gruppo risponde molto, molto bene alla mole e ai carichi di lavoro che come staff abbiamo proposto. Siamo tutti molto fiduciosi”. L'ultimo scrimmage, valevole per il Memorial Noli, non ha sorriso in termini di punteggio all'Amatori ma ha comunque dato indicazioni importanti su come e dove tarare il lavoro di questa settimana in vista del debutto.

“Sicuramente abbiamo avuto delle indicazioni che ci hanno portato nella direzione di capire determinate cose”, confida il tecnico, “perchè abbiamo avuto un primo assaggio di quello che troveremo nelle partite che assegneranno i due punti e che quindi non saranno più amichevoli. Indubbiamente abbiamo fatto una partita non sufficiente sotto più punti di vista, ma non è assolutamente un campanello d'allarme bensì semplicemente un modo per lavorare in settimana su alcuni aspetti che sono emersi dalla partita. E' stato quindi un test utile per trarre ulteriori informazioni per indirizzare il nostro lavoro”.

Il primo ostacolo in una gara ufficiale si chiama Carver Roma. “Parliamo di una squadra piena di giocatori di categoria, esperti come Martino e Di Bello. Sono i primi due cnomi he mi vengono in mente in una squadra che – vado a memoria - dovrebbe avere 10 senior. E' una squadra di caratura, che sa come si giocano certe partite e per questo, a differenza nostra, in questo momento della stagione potrebbe essere più pronta. Ma non ci spaventa questo aspetto, vogliamo fare in modo che il PalaElettra diventi il nostro fortino ed il nostro punto di forza, quindi faremo di tutto per cogliere i primi 2 punti della stagione”.

Ma partire con il piede giusto sarebbe più importante per la classifica o per il morale? “Per entrambe”, risponde il coach con piglio sicuro. “Personalmente non guarderò mai la classifica dopo ogni partita, ma due punti sono due punti. E' innegabile che, essendo noi un gruppo per larga parte molto giovane, dal punto di vista dello spirito e del morale iniziare con una vittoria ci darebbe una consapevolezza totalmente diversa per le prossime partite, però non voglio fare finta retorica e quindi dico che la classifica è assolutamente importante ed i 2 punti sono altrettanto importanti.

Sicuramente avremo bisogno di un po' di tempo e di continuare a lavorare per assestarci, per consolidare alcune cose sulle quali stiamo faticando, per inserirne di nuove e di cambiarne alcune se dovesse servire. Credo che dovremo giocare almeno 4 o 5 partite per renderci veramente conto di chi siamo ma anche quale tipo di campionato sarà e qual è il livello delle nostre contendenti. Prima di un paio di mesi o poco meno sarà difficile capire il nostro livello e quello più in generale del torneo”.

Fonte: ufficio stampa Amatori Pescara 

 

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