Coach Jasmin Repesa ha commentato la sconfitta di misura sibita dalla Trapani Shark contro l'Olympiacos nell'ultimo test amichevole prima dell'inizio della Serie A. Queste alcune delle sue parole:
"Grazie al pubblico che è venuto a vederci. Parlando della partita, è stata una buona gara. Peccato perché non ci sono più sfide così intense con la fine della preseason, con avversari così forti, grandi, talentuosi, corposi. Per crescere velocemente è importante giocare partite così. Ci mancano queste situazioni perché avere intensità come stasera, dal punto di vista di contatti, fisicità, non è qualcosa che riusciamo a emulare durante l'allenamento. Perché c'è differenza tra livello di giocatori e questo è un peccato.
Partita interessante da seguire, guardare. Siamo rimasti in partita. Peccato per Galloway che si è fermato nel primo quarto. Ho detto alla squadra che tante cose le possiamo fare molto meglio, ma non è una serata da buttare. Abbiamo visto buone cose, in alcune sono indietro. Ma ci sono stati progressi, abbiamo visto una squadra con grande voglia di stare insieme e questo è importante. Martedì torneremo in palestra per preparare al meglio la partita contro la Virtus Bologna.
Oggi l'Olympiacos aveva diverse assenze. McKissic, Evans, Milutinov, Fall. Dobbiamo guardare la situazione nel modo reale senza esagerare e essere euforici. Non è il momento. In attacco in campo aperto bene, ma dobbiamo eseguire meglio i giochi nella metà campo. Ai loro cambi dovevamo reagire meglio, con più velocità e fluidità. Non si può giocare come 20 anni fa. Se la palla si ferma sei morto. La palla deve continuare a circolare. Non mi è piaciuto come abbiamo attaccato sui cambi difensivi. Dobbiamo leggere meglio le situazioni. Continuiamo a lavorare in allenamento per avere automatismi in attacco. In difesa è mancata un po' di comunicazione".