“Sono a comunicare la mia decisione definitiva di lasciare ogni ruolo e ogni incarico tecnico, operativo e gestionale all’interno della Società Sambenedettese Basket e da tutti i suoi centri affiliati (Grottammare Basketball, Martinsicuro Basket, Acquaviva Basket). La mia è ovviamente una decisione sofferta ma necessaria dopo 8 anni di assiduo impegno gratuito come giocatore, istruttore, allenatore, dirigente, addetto stampa, segretario (e molto altro). Il voler fare, o forse a mio avviso il dover fare tutto all’interno di un club sportivo, non lo ritengo possibile e sono certo che abbia attirato antipatie nei miei confronti. Il mio motto è sempre stato “qualcuno deve pur farlo”. E qualsiasi cosa era da fare l’ho sempre fatta.

L’aver ricoperto anche il ruolo di addetto stampa mi ha causato l’ultima assurda squalifica. Se qualcuno è rimasto non soddisfatto di un articolo da me scritto su una partita precedente non avrebbe dovuto certo vendicarsi con un referto totalmente menzognero come è invece stato fatto dai signori Candeloro e Masci (non appena mi hanno ritrovato in panchina come tesserato). Sono riuscito a provare la totale falsità di quanto scritto in merito al finale di gara con l’ausilio della prova video ma ovviamente era impossibile provare quanto non avvenuto molti minuti dopo il termine della gara. La mia squalifica è stata infatti ridotta da 5 a 2 giornate; ma la macchina del fango con la collaborazione di certa stampa era già partita…

Tengo a precisare di aver semplicemente difeso i miei giocatori da chi continuava per molti minuti a schernirli dalla tribuna, comportamento comprensibile se fatto da ragazzini o ultras, molto meno se tenuto da un dirigente della formazione avversaria che ricopre anche la presidenza di un organo federale regionale. Non ho mai pronunciato le ingiurie scritte sul rapporto arbitrale e soprattutto non ho mai offeso una persona non presente ma con la quale desidero comunque scusarmi se, avendo poi letto il referto, dovesse essere rimasta offesa.

Sono fiducioso che Sambenedettese Basket, Grottammare Basketball, Martinsicuro Basket ed Acquaviva Basket possano continuare con maggior entusiasmo la loro attività sportiva, agonistica e sociale al meglio; forse da ora con qualche alibi in meno. Ringrazio sentitamente tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto le società in qualsiasi modo”.

(n.d.a.) I comunicati di addio si concludono di solito con l’augurio delle migliori fortune sportive per il futuro, cosa che omettiamo in questo caso perché vi sarebbe per l’ultima volta un conflitto di interessi.

Alessandro Roncarolo
Ufficio Stampa Sambenedettese Basket - Grottammare Basketball - Acquaviva Basket - Martinsicuro Basket