Orange1 Bassano - Umana Reyer Venezia 79-60 (22-18; 27-16; 18-16; 12-10)
Nel primo quarto è stato subito chiaro il piano partita di coach Papi, che ha voluto contenere le fiammate di Marini con la marcatura asfissiante di Odzebe: piano riuscito nei primi 10′, con l’esterno veneziano a secco e gravato subito di 3 falli: il primo allungo dell’Orange1 è arrivato col canestro di Perez (18-12) ma i grandi protagonisti in avvio sono stati Carnevale per Bassano (8 in 8′) e Macrì per la Reyer, 10 punti nei primi 15 di Venezia.
Sullo scadere del primo quarto la magia di Hassan, per il 22-18 e poi Bassano è volata sul +17 (45-28) grazie a un Perez inarrestabile, 20 punti, 10 rimbalzi e 30 di valutazione solo nel secondo quarto. Al termine del primo tempo la Reyer, priva di Vecchiuzzo per un problema fisico, ha pagato lo 0/9 dall’arco in una partita nella quale Bassano era destinata a fare la voce grossa sotto canestro.
Nel terzo quarto il vantaggio arancione si è assestato sui 17-20 punti, Bassano è riuscita a spegnere sul nascere un paio di tentativi di rientro da parte degli orogranata, peraltro ancora a secco di canestri dall’arco dopo 30 minuti (0/11, 0/14 alla fine). Nei minuti finali l’Orange1 ha amministrato senza problemi mantenendo sempre un margine di vantaggio rassicurante.
Miglior marcatore e top scorer della partita Maikcol Perez con 36 punti, 18 rimbalzi e 58 di valutazione. Per i campioni d’Italia in doppia cifra anche Carnevale (13) e Hassan (11). Per l’Umana 18 punti di un eccellente Macrì, 13 per Corato e Bonivento.
L’analisi di coach Napolitano a fine partita: “Complimenti a loro, vittoria netta e indiscutibile ma complimenti anche ai miei giocatori: la finale di oggi arriva al termine di una maratona, la soddisfazione sta nel fatto che siamo cresciuti giorno dopo giorno. Siamo orgogliosi di questo gruppo, oggi Davide Marini che ci ha guidato fin qui ha avuto qualche difficoltà ma sono venuti fuori altri protagonisti. Segno di consapevolezza, di maturità, di unione e di partecipazione comune. Ripartiamo da tutti questi segnali positivi e da questo secondo posto”.
Così coach Papi, tra una doccia e l’altra procurata dai suoi giocatori in festa: “Sapevamo che Marini era in uno stato di grazia e abbiamo deciso di dedicargli una marcatura asfissiante con Odzebe, che è stato bravissimo. Ovviamente siamo molto felici, sapevamo di essere una delle pretendenti al titolo e siamo arrivati fino in fondo. Spiace per Milano che non è riuscita ad arrivare ad Agropoli con la squadra al completo. Questi ragazzi non si sono risparmiati per un solo giorno, ora lo posso dire. E’ la fine di un percorso, non potevo immaginarlo più bello di così”. Raggiante anche Maikcol Perez, Mvp della finale: “Sono felice della mia prestazione ma l’unica cosa che conta è lo Scudetto di questo gruppo strepitoso: l’anno scorso eravamo usciti ai Quarti di finale e c’eravamo rimasti malissimo, un motivo in più per arrivare qui e vincere il tricolore. Grazie a tutti”.
Orange1 Bassano - Umana Reyer Venezia 79-60
Bassano: Nistrio, Carnevale* 13 (2/4, 3/10), Crestan 1 (0/2, 0/3), Cefis ne, Perez* 36 (15/22), Hassan* 11 (4/7, 1/4), Angeletti* 5 (1/6, 1/2), Porto Gomes (0/1), Fajardo ne, Fianco ne, Odzebe* 11 (4/10, 1/3), Coulibaly 2 (1/1). All. Papi
Venezia: Corato* 13 (5/9), Vecchiuzzo ne, Checchetto 2 (1/3, 0/1), Tommasino ne, Marella ne, Giovacchini, Bonivento 13 (6/9, 0/4), Manente, Eramo* 9 (3/10, 0/2), Natale* 1 (0/2, 0/2), Marini* 4 (0/8, 0/5), Macrì* 18 (6/12). All. Napolitano
Arbitri: Biondi, Rinaldi
Fonte: Fip