La Virtus Bologna fa sua la sfida contro la Vanoli Cremona

La Virtus Segafredo Bologna sale di intensità del secondo tempo, rimonta e supera la Vanoli Cremona a domicilio. A rompere gli indugi ci pensano i padroni di casa con l'appoggio di Pajola, ma gli ospiti si affidano al tandem Golden-McCullough per confezionare un parziale di 2-9 che si allarga quando Eboua (17 punti e 7 rimbalzi) – in campo aperto – esegue una schiacciata spettacolare, costringendo la panchina bolognese a fermare il gioco; in uscita dal time-out, Belinelli (21 punti con 5/6 da tre) connette con un tiro dai 6.75 metri subito controbattuto da quello di Denegri (12 punti), tuttavia Shengelia sfodera tutto il suo talento e vola sopra al ferro per due schiacciate consecutive (11-14).

La bomba di Davis (15 punti e 8 assist) e il jumper di Denegri regalano il massimo vantaggio alla Vanoli sul +8, Lundberg (15 punti) prova a dare una scossa con una tripla, sul ribaltamento però manda in lunetta Denegri che fa 2/2 per il 14-21; l'ingresso sul parquet di Zizic (11 punti) giova ai bianconeri, i quali diventano presto padroni nell'area avversaria e accorciano la distanza ad un solo possesso – complice l'alley-oop tra Lundberg e Abass – prima del botta e risposta tra Golden (15 punti) e Lundberg che chiude il primo quarto sul 20-23.

Il break condotto principalmente da Zizic aiuta la Virtus Segafredo a pareggiare i conti sul 26-26 nonostante la tripla di Lacey, tuttavia la gioia dei padroni di casa si rivela effimera, poiché Cremona firma un parziale di 0-8 con le prodezze di Eboua e con i liberi di Piccoli; successivamente Zizic e Polonara spingono Bologna verso la rimonta, gli ospiti però trovano il nuovo massimo vantaggio sul 30-39 grazie alla risposta di Eboua e alla bomba di Piccoli. Con il distacco ampliatosi in maniera significativa, coach Banchi chiede una scossa ai suoi e questa non tarda ad arrivare: Lundberg si carica sulle spalle la squadra e in totale solitudine griffa un parziale di 8-0 che forza coach Cavina a chiamare il time-out per evitare danni peggiori.

La breve pausa riporta la Vanoli sul +3 con un'accelerazione di Davis, poi Pajola e Golden trovano entrambi un gioco da tre punti, situazione che motiva la compagine lombarda ad alzare i giri del motore e andare sul 42-49 con una tripla di Denegri. Il time-out chiamato dai padroni di casa genera un primo botta e risposta tra i lunghi Dunston e Golden, successivamente Hackett straccia la retina dai 6.75 metri portando la Virtus Segafredo sul -4, infine uno scambio a cronometro fermo tra Denegri e Belinelli manda le due rivali negli spogliatoi sul 49-53.

La tripla di Belinelli apre il secondo tempo portando Bologna sul -1, Davis però è in controllo totale dei propri mezzi e griffa un parziale di 2-7 lanciando Cremona avanti di due possessi pieni (54-60); in una fase di gara meno veloce e più spezzettata, Zizic e Golden si annullano a vicenda sui due lati del campo, poi i bianconeri – grazie ai viaggi in lunetta di Hackett e Belinelli – ricuciono lo strappo fino alla schiacciata di Cordinier che pareggia i conti sul 62-62 a poco più di 3' dalla mezz'ora.

I tiri dalla lunetta la fanno da padrone per i successivi 60” e danno il vantaggio alla Virtus Segafredo, la Vanoli Cremona ritorna avanti con la tripla di Eboua annullata da quella di Belinelli poco dopo, ma Pajola commette fallo su McCullough che realizza i tre tiri liberi a disposizione (68-69); nel finale, la difesa di Bologna alza il muro, questo permette prima a Dunston di riportare sul +1 i suoi sul ribaltamento di fronte e poi a Pajola di convertire un gioco da tre punti scrivendo il 73-69 dopo 30' di gioco.

Cresce la fiducia dei padroni di casa trascinati da Polonara (10 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) che domina il pitturato in combo con Dunston: i due lunghi, dopo aver dato alla Virtus Segafredo il primo massimo vantaggio nella partita sull'82-72, costringono Cremona a fermare il gioco; l'uscita dal time-out aiuta gli ospiti ad accorciare le distanze sul -7 con il libero di Lacey e il jumper di Davis, ma sono ancora Polonara e Dunston a rendersi protagonisti rispedendo al mittente ogni tentativo di rimonta.

La squadra lombarda non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca nemmeno dopo aver subito la tripla del -12 da Belinelli, perciò con i nomi di Lacey, Eboua e Pecchia firma un parziale di 0-8 mettendo il risultato sull'89-85; il possesso decisivo finisce nelle mani di Belinelli, il quale dai 6.75 metri non sbaglia e mette il sigillo sulla partita. Nel finale, Shengelia arrotonda il risultato sul 93-85 con un tiro a cronometro fermo che chiude definitivamente i conti.

Fonte: Lega Basket 

 

Giornata: 12° - Ritorno - 01/01/1970

In casa Ospiti Risultato Tab

Classifica: Serie A - Girone Unico LBA

Squadra Pt G V P
Aquila Basket Trento 16 8 8 0
Virtus Bologna 14 8 7 1
Trapani Shark 12 8 6 2
Pallacanestro Brescia 12 8 6 2
Olimpia Milano 12 8 6 2
Pallacanestro Trieste 2004 10 8 5 3
Pallacanestro Reggiana 10 8 5 3
Derthona Basket 8 8 4 4
Treviso Basket 6 8 3 5
Reyer Venezia 6 8 3 5
Scafati Basket 6 8 3 5
Pistoia Basket 6 8 3 5
Dinamo Sassari 4 8 2 6
Pallacanestro Varese 4 8 2 6
Basket Cremona 2 8 1 7
Napoli Basket 0 8 0 8
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