L’Olimpia non riesce mai ad avere in mano l’inerzia della gara, anzi la subisce. Ha solo qualche momento di brillantezza, soprattutto all’inizio del terzo periodo quando ha piazzato un parziale di 8-0 che poteva riportarla in corsa e invece è stato solo illusorio. Baskonia ha controllato la partita e vinto largamente con pieno merito 88-73.
IL PRIMO TEMPO – I primi quattro possessi di Baskonia producono otto punti al ferro, poi dopo il primo time-out di Coach Messina l’Olimpia si sistema in difesa, controlla i rimbalzi sotto il proprio specchio e riesce anche a correre. Così, su un contropiede chiuso da Shields viene ripristinata la parità a quota 10. Due canestri consecutivi, di Howard e Marinkovic, aprono improvvisamente sei punti per Vitoria. Ma l’Olimpia resta lì. Una tripla la segna Napier, un’altra Mirotic. Milano riesce a ricucire e alla fine del primo è sotto 19-18.
L’Olimpia sorpassa all’inizio del secondo periodo con un’entrata di Maodo Lo. Ma dura un secondo. Poi Baskonia, guidata dai missili di Markus Howard, piazza un parziale di 12-0 e fugge a più 11. La reazione dell’Olimpia la guida Shields (13 punti a metà gara). Il deficit viene ridotto a cinque punti, ma Baskonia riparte con Moneke, con Costello e poi ancora Howard per aprire 14 punti di margine, 48-34, alla fine del primo tempo.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia parte con un buon piglio. Mirotic segna di forza da sotto, Napier mette una tripla e converte un gioco da tre punti. Il parziale è di 8-0. Avrebbe anche un tiro da tre per tornare ad un possesso di distanza. Ma è respinto dal ferro. Baskonia respira, trova due tiri liberi di Howard e si rimette un moto. In breve ritorna a più 13. Milano prova ancora a rientrare, ricucendo a meno sette con Mirotic e una tripla di Hall.
Ma arriva un’altra sequenza micidiale: tripla di Costello, gioco da tre di Moneke, triple di Moneke. Poco dopo il secondo missile di Moneke chiude il terzo periodo e Baskonia è di nuovo a più 14, lo stesso vantaggio che aveva all’intervallo. A quel punto, la squadra perde fiducia, smette di credere nella rimonta e deve arrendersi. Gli ultimi minuti servono solo per riportare lo scarto entro dimensioni meno severe, 88-73
Fonte: ufficio stampa Olimpia Milano