Non la più bella Amatori Pescara della stagione torna a flirtare con la vittoria a danno di una squadra giovane e che ha reso la vita dura ai biancorossi. Alla sirena la squadra della città di Pescara vince per 80-72 su Ancona, ma non senza patemi. Era importante dimenticare il passo falso di Civitanova ed è stato fatto, anche se per tanti minuti i dorici hanno dato sin troppi grattacapi a Mazzarese e compagni.

La gara. Per la palla a due coach Alessio Fioravanti ha scelto un quintetto composto da Origlia, Pierucci, Mazzarese, Di Donato e Cocco. Lo 0-0 di partenza lo sblocca Ancona dopo più di un giro di lancette, complice lo 0/2 dall'arco di Pescara, che riesce comunque a tenere i ritmi di gara su binari più congeniali a lei che non agli ospiti. Una tripla di Pierucci consente all'Amatori di mettere subito la testa avanti, quella di Di Donato rifinisce il primo allungo che porta la panchina ospite a chiamare il break a metà tempino sul punteggio di 12-6. La grande esperienza e l'inappuntabile sagacia di Di Donato consentono al senatore di toccare in 7 minuti di impiego già 9 punti, prima che il n.14 venga avvicendato da capitan Serafini in un finale di quarto che va ai posteri sul punteggio di 19-18.

Si riparte con Bergamo e Gjorgjevikj, già in campo nel brutto finale biancorosso di prima frazione, nel quintetto di casa che ha un po' patito la sfrontatezza della giovane truppa biancoverde negli ultimi 3 minuti di primo quarto. Gli errori in fase di possesso hanno fatto il resto. Ancona impatta subito il punteggio con una tripla di Filippetti, che dall'arco poi risponde a un gioco da 3 punti di Gjorgjevikj, e poi mette la freccia con una perfetta penetrazione centrale di Gallo, che non contento colpisce immediatamente anche dai 6,75. Difesa molle, percentuali basse e spaziature sbagliate: la somma di queste cose e una mancata intensità hanno prodotto il +5 anconetano ed indotto coach Fioravanti a chiamare un opportuno timeout.

Al rientro sul parquet però Ancona va sul più 9 e la panchina pescarese torna ad avvicendare più uomini alla ricerca di quella quadra che la truppa ha smarrito dopo i primi 5' di contesa. La retina dorica però si muove solo dalla lunetta con Serafini (4/4): serve una scossa. Prova a darla Di Donato, riuscendo solo parzialmente nel suo intento. E alla sirena di metà gara il tabellone recita 40-40.

Si riparte con Origlia, Pierucci, Gjorgjevikj, Di Donato e Cocco ma è Ancona subito a siglare un parziale di 5-0 in un minuto. Zero attenzione in casa Amatori, a tutto vantaggio di una Cab 1968 che, più libera di mente, continua a giocare la sua pallacanestro di corsa a tutto campo e alta intensità. Un solo punto in archivio per Pescara nei primi 5 minuti e 20 secondi dopo l'intervallo è la più eloquente fotografia del momento. Ancona trova il massimo vantaggio sul +10 ed avrebbe anche la possibilità di allungare lo strappo ma non ci riesce, piu per inesperienza che per meriti degli avversari. Con Origlia e Gangale insieme si prova a ritrovare poi un po' di fluidità offensiva e la mossa sortisce effetti.

Il gap torna di un solo possesso in un batter di ciglia. Pur non incantando, l'Amatori ha più volte la palla per il sorpasso che sciupa fino a quando non ci pensa Pierucci. Gallo però non ci sta e riporta i suoi avanti in un ultimo minuto che poi vede un glaciale Origlia fissare dalla linea della carità il 56-55 con il quale si chiudono i primi 30 giri di orologio del match. Nell'ultimo quarto sono nervi, lucidità e acume a fare la differenza. Serafini apre le danze ma il solito Piccionne riporta la sua squadra avanti.

Si segna comunque poco ma è Ancona a farlo: 60-66 il progressivo dopo 4'30". A 120 secondi dalla sirena l'Amatori si riporta sul -1 ed è di Di Donato, come con Senigallia nell'ultima in casa prima di questo appuntamento, la tripla spacca partita. Quella di Pierucci subito dopo fa calare il sipario. Vince l'Amatori, che alla fine consegna la partita agli annali col risultato di 80-72. Nel finale spazio per Scozzese, al suo esordio in B. (Fonte: ufficio stampa Amatori Pescara)

Amatori Pescara - Cab 1968 Ancona 80-72

Pescara: Scozzese ne, Gangale, Serafini 10, Cocco 10, Cavazzini ne, Pierucci 18, Mazzarese 3, Gjorgjevikj 7, Di Donato 17, Bergamo, Origlia 15. All. Fioravanti

Ancona: Bora 2, Monaco, Gallo 16, Filippetti 13, Piccionne 23, Kumer, Tamboura 4, Barletta 2, Zanotto 6, Diop 2, Balducci 4. All. Petitto

Parziali: 19-18, 21-22, 16-15, 24-17.
Progressivi: 19-18, 40-40, 56-55, 80-72.
Usciti per 5 falli: Barletta (Ancona)