Amatori Pescara, coach Fioravanti ''Contro il Pisaurum è un sfida importantissima''

Giro di boa completato, adesso si (ri)parte. Nella prima partita del girone di ritorno l'Amatori Pescara 1976 ospita al PalaElettra Pisaurum per quello che è un vero e proprio spareggio per il quinto posto di una classifica comunque cortissima (tra i biancorossi di coach Fioravanti e la prima piazza ci sono appena 6 lunghezze di distacco). Entrambe appaiate a 12 punti, Amatori e Pisaurum daranno vita, domenica 10 dicembre con palla a due alle ore 18, alla partitissima di giornata in serie B Interregionale.

Così coach Fioravanti: “E' stata una settimana canonica di un post sconfitta, nella quale c'è stato un po' di rammarico per come il ko è arrivato perchè comunque alla fine la gara con Matelica si è decisa per gli episodi. Ma quei 40 minuti ci hanno dato consapevolezza, ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, di sapercela giocare a viso aperto con tutti. Anche con la prima in classifica”.

Guardando ancora più indietro, quali sono i rimpianti del cammino finora fatto? “Ci sono ma non si dicono, perchè i rimpianti sono un po' come i sogni”, risponde il coach, “e non vanno enunciati. Sognare è bello e qualche rimpianto c'è ma poi conta la realtà. Va bene così, continuiamo a lavorare sodo e a guardare al futuro e quindi alla partita con Pisaurum che è importantissima”. Detto dei rimpianti, la maggiore soddisfazione finora? “Sicuramente la vittoria con Bramante è quella che ha dato maggior soddisfazione, perchè venivamo da un paio di settimane dove non riuscivamo ad allenarci con continuità, mancavano giocatori ed eravamo costretti a far giocare fuori ruolo in allenamento elementi che poi la domenica avrebbero giocato in ben altro modo e quindi secondo me quella è la vittoria che conta di più”.

Fin qui il passato, la stretta attualità parla – come già detto – di Amatori vs Pisaurum: quanto è importante questa sfida? “E' importantissima”, risponde il coach, “perchè siamo pari in graduatoria e a questo punto è uno scontro diretto. Noi non guardiamo alla classifica, lo dico sempre, ma è importantissima perchè in caso di vittoria andremmo 2-0 contro gli avversari dato il successo dell'andata. Pisaurum è una squadra più in palla rispetto a quella che abbiamo trovato alla prima giornata, perchè all'epoca potevano esserci giocatori non ancora in condizione mentre adesso i rossiniani sono tutti belli attivi. E Pisaurum ha fatto risultati importanti finora, ha vinto a Recanati ad esempio e lunedì scorso ha perso con Loreto solo agli ultimi possessi.

E' quindi una formazione di tutto rispetto, da non sottovalutare e da prendere con le molle. Della prima partita con loro possiamo comunque prendere una cosa positiva e duna negativa. La positiva è quando, al rientro dall'intervallo, siamo stati 7 minuti e mezzo senza subire canestro ed abbiamo scavato il gap che poi ci ha permesso di vincere, quella negativa è che abbiamo visto che, se non stiamo concentrati, prendiamo un contro-parziale. Pisaurum riuscì infatti a riportarsi sotto anche sul -4 a 4' dalla sirena, poi siamo stati bravi a vincere con un buon margine. Siamo stati però un po' come il Dottor Jekyll e Mister Hyde: perfetti per per 7 minuti e mezzo del terzo quarto e assolutamente rivedibili i primi 6 o 7 dell'ultimo periodo”.

Per la partitissima sarà fondamentale l'apporto del sesto uomo in campo, il pubblico di Pescara. “Sarà la seconda al PalaElettra in stagione e siamo dispiaciuti per la prima gara, perchè ci tenevamo a vincere al rientro a casa. Giocare in un palazzetto così grande e vedere tanti spazi liberi mi auguro di non vederlo mai, starà a noi, col nostro modo di giocare, trasferire le emozioni al pubblico. Ma se adesso un pescarese venisse per la prima volta a vederci penso che andrebbe via con qualcosa in più dentro dopo aver visto l'Amatori. Quindi mi auguro ci siano più tifosi rispetto a domenica scorsa a sostenerci”. 

Fonte: ufficio stampa Amatori Pescara

 

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